martedì 16 dicembre 2014

Sesso allo specchio







E' incredibile come il sesso 
venga meglio quando c'è il tempo.
Il tempo di indugiare con la lingua 
tra le mie cosce, di bagnarmi per bene,
dei miei umori e della tua saliva.

Per me la magia è il tuo odore,
perché mi parla di tante cose che ancora non dico.

Adoro inginocchiarmi al contrario,
un invito a prendermi da dietro,
è così bello vedere che mi penetri
nel nostro armadio a specchio
proprio a lato del letto.
Finalmente quella che vedo in ginocchio sono io
e non una fantasia qualunque.

Mi torturi i capezzoli, manopole morbide
con cui regoli il mio piacere.


lunedì 15 dicembre 2014

La gelosia non è sexy



La gelosia mi piace definirla l'ossessione dell'altro. Abbiamo paura che qualcuno
ci porti via la persona che amiamo.
Quest'ossessione comincia in tanti modi,
ma le tappe sono sempre le stesse.
Prima si inizia a vedere la persona di cui
abbiamo paura come qualcuno di irresistibile. 
La si trova interessante in ogni gesto, ci si convince che sia
sia molto particolare e ci fa paura soprattutto che
che abbia mille cose in comune 
con la persona con cui stiamo.
Poi notiamo le coincidenze, piccoli segni che
suggeriscono storie, ipotesi o scenari tremendi
a breve.

Ancor più facile è immaginare questa persona quasi perfetta,
ci convinciamo che ha tutto ciò che a noi manca.
A tratti è così tangibile da sembrare vero,
altre tutto crolla come un castello di carte.
Ci chiediamo dove stia la verità,
ci sentiamo impotenti:
perdersi in fantasie è troppo facile.

E non succede solo alle donne, eh, non pensate,
l'insicurezza è bisex.

Come si fa a non essere vittime di certi pensieri.
Come si fa a pensare che non abbiamo bisogno dell'adorazione
di un altro essere umano bello e intelligente
per sentirci un po' meglio.

Basterebbe un po' più di fiducia in sé stessi,
e meno cecità.

lunedì 24 novembre 2014

La dose di cazzo | L'isteria esiste




Non sappiamo cosa ci prende, il più delle volte,
ma siamo strane, nervose, e ce ne rendiamo conto.
Detestiamo non essere toccate, detestiamo quando non
gli uomini non ci fanno sentire desiderate e sensuali,
e che hanno voglia di fare del sano sesso.

Non siamo pazze, non si tratta di sindrome premestruale,
non siamo patetiche, abbiamo solo bisogno della nostra dose di cazzo.

Perché, cari maschietti, dovete capire che non siete
gli unici ad andare in astinenza: uomini e donne sono
molto simili in questo.

Voi avete sempre il triangolino in testa, 
a noi, per non sclerare, di tanto in tanto serve il cazzo.
Non è una cosa assolutamente meravigliosa?
Voglio dire, è una buona notizia!

Spesso mi sono ritrovata ad ascoltare questo tipo di confidenze,
da parte di alcune amiche:

"Se non scopo dopo due settimane divento pazza"

 e, a volte anch'io sono stranamente malinconica.
Quando per qualche motivo non faccio l'amore 
con il mio uomo mi intristisco come non mai,
il tono dell'umore rasenta terra.

Oltre al desiderio di farlo con la persona che si ama,
di sentirla vicina nel modo più bello 
entra in gioco qualcosa di chimico, di fisiologico.

A volte l'unica cosa di cui necessitiamo è il sesso;
la chiamavano isteria, poco più di un secolo fa.
E' meraviglioso rendersene conto, riconoscere piano piano
che la metà della nostra malinconia si può risolvere
suggendo umori altrui.

Let's celebrate.

venerdì 21 novembre 2014

Fenomenologia delle persone che non ti scopi



Seguitemi.
Ultimamente ho riflettuto sul comportamento degli uomini 
a cui non l'ho data.
In media, due su quattro non mi si filano più, non mi cercano,
i loro comportamenti denotano pensieri di questo tenore:
"sei impegnata o figa di legno, a me interessavi solo
se mi facevi sognare un po', sennò ciao".
Solo un misero quarto capisce che c'è qualcosa
oltre la possibilità di avere una storia o di scopare,
rispetta la tua scelta. Sono rarissimi.
E poi ci sono quelli che prendono a venerarti.

T i  v e n e r a n o.

Tu sei il fiore non raccolto, il fazzoletto fresco di bucato,
un notes che non è mai stato usato; a quel punto è facile 
che ti mostrino il meglio di sé, che anche se per carattere non sanno
chiedere scusa con te lo faranno perché... 
questo non l'ho capito, ma è così.

Una via di mezzo? Non pervenuta.

Chiaramente, se invece gliel'hai data, 
un uomo non ha tutta questa reverenza,
sei il bicchiere sbeccato, un libro sbrindellato, un maglione
coi pallini di lana sopra, perché l'ha usato, gli stava bene, 
era comodo.
E' sempre caldo, familiare... 
ma vuoi mettere con un bel maglione ancora da spacchettare?

lunedì 10 novembre 2014

Libri e sex toys, uno spazio al femminile | Tuba Bazar





Si chiama Tuba, la libreria delle donne di Roma,
e come si poteva chiamare?
E' un carinissimo locale del quartiere Pigneto, 
in cui la selezione dei libri è tutta al femminile:
Virginia Woolf, Goliarda Sapienza, Saffo...
e poi si possono anche fare acquisti hot,
dato che è fornita di sex toys.
Secondo me sono un'accoppiata vincente,
i sex toys e i libri, intendo.

Mica una donna può leggere sempre.

Poi ha voglia di masturbarsi.
Vuoi mettere toccarsi dopo aver letto un buon libro?
Io l'ultima volta ho preso questo qui, è un molto,
molto bagnato.



Se passate da Roma fateci un salto, 
c'è un bel bar dentro, e la selezione
dei libri merita.

Sacre tube.


venerdì 17 ottobre 2014

Manifesto contro l'angelo del focolare




"Angelo del focolare" è una contraddizione in termini,
da secoli al focolare ci stanno le streghe, 
quelle che conoscono antichi rimedi ed erbe del bosco.

Io non sono l'angelo del focolare, anche se mi piace cucinare,
lascio sfrigolare la cipolla a lungo,
ma non lavo vetri e non so quale detersivo
serva per questo o per quello.

Non so come si smacchiano i tessuti e stiro maluccio,
preferisco prenderlo in bocca.

Appena tornata a casa mi piace mangiare bene e scrivere,
non mi va di pensare alla lavatrice.

Non è l'ideale, ma sono fatta così.

mercoledì 15 ottobre 2014

Se hai voglia di masturbarti allora non ti soddisfo




Non è affatto vero.
Toglietevi dalla testa che la masturbazione sia solo
un palliativo per la mancanza di una vita sessuale.
Non sono due alternative, sono complementari,
perché si tratta di cose assolutamente diverse.

Nel rapporto sessuale si condivide il piacere 
con qualcun altro, nella masturbazione solo con noi stessi.

Solo noi sappiamo esattamente quando e dove vogliamo le mani
il 100% del tempo in cui si fa sesso.

Il piacere che ci riservano gli altri è inaspettato,
una continua sorpresa, un appagamento affatto scontato;
il piacere che sappiamo riservarci noi lo sappiamo momento per momento,
ci assecondiamo perfettamente.

Al bando chi si masturba e dichiara il contrario, 
mollate i sensi di colpa da chiesa.

Masturbarsi è esplorare in libertà le nostre fantasie
e il nostro piacere.

lunedì 13 ottobre 2014

Sull'orlo dell'orgasmo




Stanotte ho sognato che volevo masturbarmi,
ma c'eri tu.
L'ultima volta che l'ho fatto è stato qualche ora prima che 
la mia famiglia subisse un lutto.
Sono passati due mesi e non ho trovato 
il tempo, la voglia e la calma per allungare la mano 
e toccarmi.

Ma ho fatto l'amore con te,
come quella notte in cui sei stato tu ad
allungare la mano nel buio per toccarmi.

E poi hai affondato la testa giù e hai assaggiato
l'umore di ragazza bagnata di fresco.
Ce l'avevi tutto sul viso quell'umore,
e io ti ho baciato perché mi eccita un sacco.

L'abbiamo fatto, io sopra di te a cosce aperte
e tu detti sempre il ritmo del mio piacere,
quando via veloce e io mi ritrovo lì,
sull'orlo di un orgasmo, cercando di non venire.

Ma non riesco a controllare i tuoi movimenti
e non posso fare a meno di cedere all'orgasmo intenso
di te che mi penetri fino alla fine.


mercoledì 8 ottobre 2014

Il vampiro delle fantasie sessuali




E' vero che si interessa a me,
mi chiede come sto, parliamo a lungo 
delle mie pippe mentali, dei miei problemi concreti,
ma poi arriva sempre il momento in cui tira
fuori il bisturi e mi interroga in modo puntuale 
sulle mie fantasie sessuali.

Oppure non si interessa affatto a me, 
frequentiamo la stessa realtà virtuale e un giorno gli 
viene in mente di indagare sulle mie fantasie sessuali,
mentre si tocca. 

Ecco, per me questi sono come parassiti,
si nutrono di fantasie sessuali altrui,
senza alcun rispetto.

Cos'hai pensato l'ultima volta che ti sei masturbata?
Faresti una cosa a tre?
E come ti comporteresti, che faresti?

Sono uomini morbosi e tristi,
perché senza fantasia.

mercoledì 13 agosto 2014

Orgasmo in sogno





Dormivo, ma ricordo chiaramente di aver stretto le gambe
in un gustoso orgasmo. Muovevo  il bacino, per goderne ancora un po',
per assecondarlo.
Stavo sognando di essere distesa sul letto con le gambe in su,
e una bottiglietta dal liscio collo di vetro
penetrava il mio ano, facendomi grondare di piacere.
E' che non so se quell'orgasmo l'ho avuto davvero o 
l'ho solo sognato.

Non importa.

lunedì 21 luglio 2014

La suora che licenziò l'insegnante lesbica





Perché lo Stato italiano sovvenziona le scuole
a indirizzo cattolico? Il Vaticano è sufficientemente ricco
per mantenere quelle in cui insegnano le suore.
Anche quella che ha licenziato un'insegnante 
per i suoi gusti sessuali, perché lesbica,
dopo anni di lavoro.
Le è stato offerto "un percorso riabilitativo",
come se fosse malata,
nonostante il fatto che papa Bergoglio abbia

Il "percorso riabilitativo" dovrebbe invece
essere prerogativa di chi si è imposto di non 
avere mai rapporti sessuali, 
e soprattutto di chi pensa che toccarsi sia peccato,
che il piacere sensuale sia peccato,
che sia una cosa sporca 
che macchi di colpe chi lo cerchi.

Cara Chiesa, privarsi del sesso è come tagliarsi una gamba.
L'uomo è stato creato con degli impulsi sessuali 
da cui nessuna tonaca ecclesiastica può 
mettere al riparo.

Non siete immuni dal desiderio sensuale ed è giusto 
e NORMALE che sia così.
L'anormalità è quella che andate sventolando
per il mondo, con le vostre vesti.

giovedì 17 luglio 2014

Se sei come un polpo vengo | Tentacle Erotica






Ecco, in effetti i tentacoli, cari uomini, vi farebbero 
proprio comodo. Voglio dire, con uno sei subito sopra il 
clitoride, due stuzzicano i capezzoli, l'altro raggiunge la lingua,
un altro ancora il collo e così con la bocca uno può leccare in pace.
Tutto contemporaneamente, siòre e siòri.

Allora perché, guardando queste foto e disegni mi viene da dire 
"No, tte prego".
Sarà che i polpi mi piace mangiarli nell'insalata, o che i molluschi
mi fa ribrezzo pensarli sulla mia pelle,
ma come idea sessuale non è sbagliata.

Per niente.

Noi donne sappiamo essere un po' polpi.
E che ci vuole, con una mano lo masturbi,
con la lingua lo lecchi, con l'altra mano 
ti dedichi al perineo e all'ano.


Insomma c'è questo libro di Marco Benoit Carbone che ci chiama
Tentacle Erotica.

Bel titolo e belle immagini, qui ne trovate un antipasto.

E ci potete trovare tutte queste signorine alle prese coi polpi,
con qualche riferimento al cinema horror, agli hentai e alla
letteratura. Si riflette sul tentacolo, in modo trasversale.
Molto bello, a mio parere.


Scusate se sono sparita, ho fatto un corso
per redattore editoriale così intenso che per poco non 
ci restavo secca, come direbbe il giovane Holden.

Ciao.



giovedì 22 maggio 2014

Orgasmi e nutella




L'odore degli umori rimane sulle mani per un po',
anche se le si lavano col sapone.
I due profumi si mescolano.
A me il sesso fa venire una gran voglia di nutella,
la lecco dal coltello.

In sedi serie e impegnate, si è parlato di pornografia,
non chiedetemi perché.
Ebbene, un tizio pelato, quindi con molto testosterone,
ha detto che la maggior parte degli utenti di Youporn sono donne.
Sarà vero?
Io non credo di fare testo.

Coraggio, che questa settimana sta passando.

martedì 6 maggio 2014

Culi e campagna elettorale





C'è stata questa vicenda del capo della comunicazione
della lista Tsipras, la quale due giorni fa ha messo 
su Facebook una sua foto in costume, col lato b
in bella mostra e ha scritto ironicamente che lei usa qualunque mezzo perché è 
iniziata la campagna elettorale.
Non riporterò la foto, non lo farò.
Ma Alessandro Gilioli ne ha parlato qui, centrando il punto, 
a mio parere, perché descrive benissimo la difficoltà
di far parlare di questa benedetta lista e dei suoi 
candidati, di far parlare dei contenuti del programma
nel modo giusto, in questa campagna elettorale monopolizzata
da Renzi e Grillo, ahinoi.
Cioè l'anti sesso.

Ora, premesso che se fai ufficio stampa e sei una professionista,
dovresti sapere cosa succede ogni volta che dai in pasto
agli italiani la foto di una bella gnoccona...

Non ci mettere il culo.

Perché sennò diranno che vuoi solo metterti in mostra, che non
riesci nel tuo lavoro, le bacchettone ti urleranno contro e io
 - che sono femminista - 
che dopo anni e anni a dire che le donne non sono solo veline
e che in questo paese diventa ministro solo chi ha certe 
qualità e non certo il cervello,
poi arrivi tu e pare che abbiamo scherzato.
Non andiamo dietro alle utopie,
siamo realiste.

Sei una bella donna.
Mettici un bel sorriso, un primo piano.
Perché noi di sinistra, oltre ad avere un bel culo
- ché so' bbrave tutte!! -
CI ABBIAMO I CONTENUTI!

Vorrei sottolineare che, nel caso in questione,
non è stata data via.
Cioè è inutile che poi arrivi tu, che sei un po' un cazzone
e mi paragoni la ragazza in costume a quelle di Forza Italia.
E' una foto, non è un pompino.
E' una donna che per ironia, per disperazione,
per edonismo
- cazzi suoi, anche -
ha scelto di comunicare così.

Ha sicuramente acceso un faro in più
sulla lista Tsipras.
In Italia va così, o giochi bene a calcio
o hai la figa.
Altrimenti non ti si fila nessuno.

martedì 15 aprile 2014

L'educazione sentimentale. A scuola



Io non so che darei per averla fatta a scuola.
Io non so che darei per insegnarla IO a scuola!
Mi piace molto Celeste Costantino, devo dire...
Sono convinta che introdurre a scuola l'educazione sentimentale
- definizione che adoro -
è la chiave per mandare a puttane il maschilismo di questo paese,
ridurre il tasso di femminicidio,
ridurre il tasso di sensi di colpa nell'approccio al sesso,
ridurre l'influenza della religione nei nostri letti e 
tra le nostre gambe.

Credetemi è forte.

Finché la concezione italiana della donna è lasciata
alle veline, ai premier e alle ministre
siamo messi male.
Malissimo.

Finché l'educazione sessuale verrà deputata solo
ai genitori non sarà completa.

Io spero che presto il paese del Vaticano 
possa vantare l'insegnamento dell'educazione sessuale
a scuola, l'abrogazione della legge 40 sulla procreazione assistita
e un minor numero di obiettori di coscienza riguardo l'aborto.

Come sogno bene eh?!

giovedì 3 aprile 2014

Donne ad alto e basso mantenimento





Vi ricordate il film Harry ti presento Sally?
In una scena lui definisce Sally una "donna ad alto mantenimento",
perché le piacciono le cose solo nel modo in cui lei le desidera.
L'insalata con il condimento a parte, il bloodymary con una spruzzata
di vodka e una fettina di limone a parte, e così via.
Una donna esigente, insomma, con le idee chiare,
magari con una certa cultura e degli obiettivi precisi.

Ecco, io sono ad alto, altissimo mantenimento.
Sono esigente, molto. 
Mi piace l'insalata scondita, ma non è questo il punto,
voglio molta attenzione; non intendo le carinerie
- che fanno sempre un piacere enorme a dir poco -
io parlo dell'attenzione al livello cerebrale e sessuale.

Se ripenso agli uomini con cui sono stata,
mi accorgo che a molti, non a tutti,
piacciono tantissimo le donne ad alto mantenimento:
ne sono affascinati, le ammirano,
se ne innamorano follemente,
le desiderano ardentemente...ma poi scelgono di stare
con donne a bassissimo mantenimento, perché:

- non rompono i coglioni
- si fanno andare bene tutto
- anche la minima soglia di attenzione
alle loro esigenze va bene
- si possono "gestire" con estrema facilità.

Non ci fate una bella figura, eh...

giovedì 13 marzo 2014

Il porno dei massaggi | Video



Ciao, ho delle tette memorabili e mi muovo sinuosa.
Quando giro filmati come questo vengo sul serio
e so cosa vuol dire erotismo della lentezza.

Io mi sto annusando le dita...


P.S. L'immagine è un link.
Non siate parchi col lubrificante!

venerdì 7 marzo 2014

"Mi hanno sfondata"







Io spero che qualcuno smentisca questo pezzo sul
Fatto Quotidiano, che non sia sempre così che vanno le cose.
Voglio dire, io nell'ora di palestra esultavo quando 
una giocatrice di pallavolo di serie C1 mi voleva nella sua
squadra per giocare una partita, non perché qualcuno
avesse lacerato il mio imene.

Non riesco a spiegarmi perché
tra l'infanzia e l'adolescenza debba passare una sverginatura
precoce o una sega di due minuti, 
senza che le ragazze riescano a provare piacere,
senza che capiscano il significato del sesso.
Perché la verginità è diventata ad un tratto disonorevole?
Perché è diventata un peso?
Perché darla via al primo che passa, senza coinvolgimento?
Perché queste ragazze si lasciano influenzare così,
lasciando che gli altri diano valore a cose che non ne hanno?
Ma soprattutto, chi cazzo ha inculcato loro che il piacere
di una ragazza non conta?
Qual è stato il passaggio sociologico e culturale per un
cambiamento simile?

Io risposte non ne ho.



mercoledì 19 febbraio 2014

Del segaiolo




Ora correggetemi se sbaglio, vi prego.
Per la mia modesta esperienza, io sapevo che l'uomo
ha un'anatomia tale che lo rende più soggetto all'autoerotismo,
rispetto alla donna.
Parlo di ANATOMIA, non di desiderio sessuale,
in quello possiamo essere quasi simili, io credo.
Per la mia modesta esperienza io ho sempre pensato
che se due persone stanno insieme e si masturbano non 
c'è niente di male, specie se lo fanno insieme, ehm...

La masturbazione non è sempre una pratica sostitutiva,
può esistere insieme al rapporto di coppia.

Nessuno ci conosce bene come le nostre mani.

La masturbazione è un rapporto che si ha con se stessi,
non toglie nulla al partner, a meno di situazioni patologiche o di
problemi interni alla coppia. Sbaglio?

Banalmente, Wikipedia dice:

"Tuttavia quasi sempre in una coppia i componenti, pur avendo una diminuzione notevole della frequenza con cui praticano l'autoerotismo, non smettono mai di praticarlo, poiché questo consente loro di vivere una sessualità libera dai condizionamenti dati dalla coppia e di continuare a conoscere il proprio corpo, e, a differenza di quanto a volte si pensi, non vi è nulla di patologico o di anomalo in ciò. Oltretutto l'autoerotismo spesso sostituisce il rapporto sessuale in caso di momentanea lontananza del partner".

Nella sezione "Adulti", per la cronaca, non quella dell'adolescenza.

Ora, se io do metaforicamente del "segaiolo" a qualcuno,
ossia se insinuo che uno si masturba, mi spiegate cosa
c'è di offensivo?
Non ci masturbiamo forse tutti?
Cos'è quest'accezione negativa della masturbazione?
Non saranno vecchi retaggi della religione per caso?
Che instilla il senso di colpa e l'annullamento di sé dalla
notte dei tempi?
Chi l'ha detto che sei perfetto se non ti sporchi le mani
del tuo piacere? Perfetto è chi ne sa godere, invece, senza vergognarsi.

Correggetemi se sbaglio, grazie.

Ah, io comunque i segaioli li adoro,
specie quando sono altruisti e condividono certe belle cose
con chi le può apprezzare.

Ciao.

lunedì 17 febbraio 2014

Io come uomo e tu come donna





Io poltrivo a letto, tu in cucina a fare colazione.
Quando mi sono alzata con gli occhi pieni di sonno
sono venuta ad affondare il naso nel tuo collo,
mentre lavavi i piatti.
E c'era l'odore della tua pelle, 
io non credo possa mentire,
se mi piace così tanto ci sarà un motivo;
e poi c'era la tua vita e io che la cingevo
così bene, per tenerti stretto;
e poi c'era il tuo pigiama e io lo so
che non porti niente sotto.
Allora ho preso a toccarti, a stringerti, 
a muovermi contro di te. 
E poi c'era che mi mancavi, 
così quando finalmente ti sei girato verso di me,
coi miei nuovi muscoletti da palestra,
ti ho trascinato verso il letto,
mentre camminavi all'indietro e
perdevi le pantofole come quella lì,
come si chiama, quella che perde la scarpa.
Allora ti ho baciato dappertutto
e poi sì, sono scesa giù.
I ruoli invertiti mi piacciono.

venerdì 31 gennaio 2014

La Resistenza? Sì, alla cultura storica





Sono giorni che taccio,
avrei anche cosette carine da raccontare, 
(sono perennemente in calore)
ma ho un assoluto bisogno di dire che i grillini 
dovrebbero mollare la parola Resistenza.
E quelli del PD dovrebbero mollare Bella Ciao.

Se c'è una resistenza adesso è quella alla cultura storica,
e c'è anche una tendenza allarmante alla strumentalizzazione.

Grillo mollasse Pertini e la Resistenza, davvero lui 
e i suoi ignoranti grillini non hanno idea di cosa sia il socialismo 
e la fede politica, perché non gli riconoscono ormai
nessun valore.

Il PD mollasse Bella Ciao, perché davvero non è degno
anche solo di cantarla. 
Nelle sedi istituzionali, poi.

venerdì 17 gennaio 2014

Fantasie private



Un uomo di cui si conoscano tutte le fantasie sessuali
non è degno di essere scopato?
Mentre lui spinge e gode non so cosa 
gli passa per la testa, questo mi incuriosisce e mi eccita.

Io non conosco le sue fantasie sessuali.

Sono un libro aperto, io, con questo blog 
e la simpatica mania di mostrargli il porno
che mi piace, ma lui no, tiene tutto per sé,
delicatamente.
 
E io mi dico che è una cosa privata:
non a tutti va di sbandierare se quando ci si masturba
si pensa una cosa a tre o
un nuru massage o una bella milfona.

Facciamo l'amore, chiude gli occhi e io mi ritrovo 
a fantasticare su quello che non so.

venerdì 10 gennaio 2014

I pochi versi di chi ama prenderlo in bocca




Prenderlo in bocca è una lingua che so parlare bene,
anche quando sto male, faccio l'amore così.
Dentro, fuori, con tanta saliva, delicatamente,
ma lo stringo bene.
Sudo anch'io, mi eccito, guardo il tuo bacino per
vedere se seguo bene il tuo ritmo,
sembra che i miei seni vogliano partecipare, 
tanto i capezzoli s'inturgidiscono.
E quando vieni
- schizzi di sperma a ondate -
soddisfi pure me.