E' da quando è uscita questa notizia che ci penso e
quello che provo è un autentico stupore per come gli eventi si siano
susseguiti per consentire loro di
perseguire la loro scelta.
Questi due ragazzi una volta erano del sesso opposto.
La storia mi ha stupita perché sono giovanissimi e,
se non si ha una famiglia che appoggia una scelta radicale come
il cambio del sesso e se non si hanno i soldi per le operazioni e
tutto il resto, tutto diventa estremamente difficile,
quasi impossibile.
La giovane età mi sorprende anche perché mi chiedo
quale grado di consapevolezza debba aver raggiunto un adolescente
per prendere una decisione così drastica.
Non credo che non possa succedere, eh, dico solo che
spesso a quell'età si dorme ancora profondamente,
non si ha una consapevolezza di se stessi così spiccata.
A meno che non si sia sofferto a tal punto che ci si è svegliati come a ceffoni,
per guardare in faccia la realtà.
Un altra cosa che mi ha stupita...e di cui ho parlato con un
collega gay è stato l'aspetto chirurgico e tutto ciò che comporta
al livello del piacere sessuale.
Io non conosco bene l'argomento, ma come si fa a ricreare un clitoride?
Non si può.
Come si fa a far sì che un pene ricostruito chirurgicamente
riservi lo stesso piacere?
Illuminatemi.
Questi due ragazzi hanno rinunciato al piacere pieno del loro
sesso per una strada nuova, ignota e senza ritorno.
Una strada che sembra renderli molto felici.
Il mio collega gay non sembrava stupito come me,
perché sa cosa vuol dire vivere in un corpo
che non senti tuo, anche se quando fai sesso
godi come non mai.
E' stato lo scambio di idee più proficuo
che avessimo mai
avuto.
E' stato lo scambio di idee più proficuo
che avessimo mai
avuto.
Voi che ne pensate?