martedì 31 gennaio 2012

La versione gay di Sex and the City


Il mio telefilm preferito è Sex and the City,
abbastanza ovvio no? E' stato il primo a trattare certe tematiche sessuali che mai avevano avuto tanto spazio in TV (vedi quella puntata sul sapore dello sperma di una delle tante scopate di Samantha).
Molti uomini colti e intelligenti fanno facce assurdamente annoiate, quando parlo di questo telefilm.
No, per dire, non avete capito un cazzo.
Credete di sapere tutto? Avete ragionato su tutto ciò che riguarda rapporti sentimentali e sesso?
Non fate troppo gli sboroni e guardate con umiltà quel telefilm, dà tanto su cui riflettere,
è una finestra aperta non solo sul sesso, ma sul rapporto di coppia vero e proprio.
E' speculazione, ma costruttiva...e fa pure ridere.
Ma qui non vi romperò oltre con SaC, sto vedendo un telefilm che
sembra la trasposizione popolare - gay del telefilm sul sesso per eccellenza.
Ma è diverso...più profondo, meno frivolo...Chi ha guardato SaC sa che molte puntate e soprattutto i film sono un insulto alla povertà: scarpe, borse, vestiti, gioielli griffati, case da urlo a Manhattan...
Queer as folk invece parla dell'universo gay in una città come Pittsburg.
Svanite le griffe e locali modaioli della City newyorkese,
rimangono un nutrito gruppo di gay e lesbiche e il locale Babylon.
Questa diversa dimensione ha permesso agli sceneggiatori di approfondire molte tematiche gay, che sono notevolmente più complesse rispetto a quelle etero. Tutto si complica perché ci si mettono in mezzo la discriminazione, l'omofobia, la difficoltà di farsi una famiglia dal nucleo gay.
Bene, ora passiamo alle cose piccanti.
Vi dico subito che se vi danno fastidio le scene di sesso omosessuale è meglio che non lo guardiate.
Le lesbicacce le guardiamo tutti con piacere,
per i maschioni muscolosi che si contorcono l'uno sull'altro è un po' diverso.
La TV, la pubblicità, non ci hanno abituati a vederle, io stessa le prime volte provavo una sensazione insolita, che devo dire è passato subito. Ma il telefilm indugia spesso in scene di questo tipo, dato che uno dei personaggi più importanti è un figone di proporzioni bibliche che ha scopato praticamente questo mondo e quell'altro.
Una Samantha uomo, e gay, lo vedete a destra, in questa foto.


Gli altri protagonisti sono un giovane artista gay (il biondo a sinistra) il bravo ragazzo appassionato di fumetti,
la checca simpatica e frizzante, il ragioniere sfigato in amore, la lesbica avvocato e l'appassionata d'arte che ha avuto un figlio e che vuole crescerlo con la sua compagna.
La prima versione della serie è stata l'edizione inglese degli anni Novanta, questa è invece la versione americana, che ha avuto più successo, si è conclusa da un po' di anni ma ancora gli attori tengono convention coi fan.
Ah, la colonna sonora dalla seconda e terza stagione è una forza, nella prima mi ha fatta esasperare un po', è troppo discotecara bordellosa! Però Cunny, a te probabilmente piacerebbe! :D
Chissà se vi ho incuriositi...




sabato 28 gennaio 2012

Leggere Milo Manara...



...in preda al ciclo, senza neanche potersi toccare come si deve...
è una tortura.

Le donne di Milo Manara sono così sexy!
Me le farei tutte...
voi?

venerdì 27 gennaio 2012

Astinenza, isteria et alia





Uomini e donne sembrano spesso due mondi distanti.
Ma secondo me per certi versi non lo sono poi così tanto...
voglio dire, se non ve la diamo per un po' sai che palle piene!
Ed è così anche per noi!!!
Ci vuole la dose di cazzo, come mi dice sempre qualcuno.
Sennò cari miei, qui l'isteria impazza...col ciclo poi!
E poi ci vuole qualcos'altro...l'appagamento sessuale 
non avviene solo con l'atto in se, temo.
E' la conseguenza di altri gesti, dell'approccio.
Se siamo insieme e tutt'ad un tratto lui mi accarezza in un certo modo, 
mi mordicchia l'orecchio, mi fa capire che mi desidera...
...si appaga già un lato della nostra vita sessuale.
E poi viene tutto il resto.
I dettagli, cazzo, i dettagli!!
Sono importanti!!

Buon week-end!!

giovedì 26 gennaio 2012

Sensuale antisociale



Qualcuno che abbia cercato di avvicinare Sexybility
avrà trovato che non è poi così socievole.
Non alludo all'approccio del tizio che si è smanettato mentre chattava con me,
no, è chiaro che quello mi ha proprio dato ai nervi,
parlavo di chi generalmente mi si avvicina pure per un rapporto amichevole...
Sono un po' antisociale.
Come diceva giustamente uno scrittore, 
sono una a cui piace "stare più con le cose che con le persone".
Tra un pene vero e un dildo è chiaro che preferisco il primo...
ma a volte se i colleghi sono fuori per una pausa, 
io aspetto che tornino per andarci io fuori,
e mangiare leggendo un bel librone.
E non sono per niente antipatici.
Una mia amica, durante brevi trasferte interregionali,
si mette a chiacchiera con l'autista sennò si rompe.
Io libro, cuffie, mp3 e chi m'ammazza!
Devo dire che però non mi aiuta questo modo di fare...proprio no.
Oggi ho l'utero storto...in famiglia si dice così quando hai un po' le palle girate.
E' in questi momenti di sclero e pippe mentali acute che mi accorgo...
che mi sta venendo il ciclo.
 Volete un po' di caffè?


mercoledì 25 gennaio 2012

Su come capire se una donna sta per venire/è venuta/è lì lì, insomma




Seee ti piacerebbe!!!
E come faccio a spiegarlo?
Anzitutto #SAPEVATELO
non tutte le donne vengono tipo Meg Ryan in "Harry ti presento Sally".
Per l'amor del cielo, c'è pure chi urla ma a quel punto 
io mi chiederei se mi stanno prendendo per il culo.

Scherzo ragazzi, forse sto prendendo troppi caffè, l'avete capito che adoro il caffè, no?
Bene. Quali sono i segnali inconfutabili che ci dicono che una donna sta per venire? 
A parte le fortunate che squirtano le altre sono, 
anzi siamo un po' in svantaggio, visto che io non squirto, sorry.
Va un po' a discapito della donna venire senza effetti esterni,
gli uomini avrebbero capito meglio.
Scherzo! ;)
Come fa un uomo a capire?
E soprattutto, come fa un uomo a non farsi fregare da chi finge?
Parliamone della finzione, in un altro post, magari.
Anzitutto è impossibile non notare che in prossimità dell'orgasmo 
il corpo femminile si trasforma in un fascio di muscoli tesi, le cosce in primis.
Se siete proprio fortunati riuscirete a sentire le contrazioni orgasmiche, specie alla fine.
L'orgasmo femminile dura un po', soprattutto se ci assecondate infine 
con movimenti del bacino un po' più lenti che provocheranno altre piccole contrazioni 
che è più facile sentire...non chiedetemi come mai perchè non lo so,
a me è capitato così.
Una volta sono stata con un ragazzo per anni...eravamo innamorati...
e lui appena sentiva che venivo - ormai mi sapeva a memoria - si fermava.
E poi ricominciava, e così tante volte, facendomi morire...
in quel modo l'orgasmo finisce per essere cento volte più intenso.
L'immagine che ho scelto rappresenta bene quello che provo quando vengo.

lunedì 23 gennaio 2012

Sega via chat?


Non sopporto, non sopporto e non sopporto quelle persone
che ti beccano on line per fare due chiacchiere
e pensano di potersi fare la smanettatina pomeridiana a tue spese.
Ok, mi piace parlare di sesso, mi piace ragionarci su,
ma non è che per la proprietà trasitiva sei autorizzato
a spararti una sega mentre chiacchieriamo,
cominciando dal dirmi che mi immagini in chissà quale posa sexy,
io ti rispondo in modo da non alimentare i tuoi bollenti spiriti,
parlando amichevolmente e tu continui anche se ti dico che devo andare via.
Poi t'incazzi se me ne vado mentre stai per venire.
Tiè.


venerdì 20 gennaio 2012

Intransigente musicale, faccio sesso con la musica



Un altro grande amore della mia vita è la musica.
Ma nel corso degli anni sono diventata terribilmente intransigente, 
quasi insopportabile,
ho una vera e propria antipatia urticante per la musica che io chiamo "commerciale", 
ossia quella che domina le radio, quella pianificata a tavolino perché sai che diventerà un tormentone, 
quella facile, che dopo tre mesi o te la scordi o non ne puoi più di trovarla alla radio.
Infatti io la radio non la accendo da tempo.
L'unica musica pop che adoro resta quella dei Beatles (e che pop!) 
e quella di Michael Jackson...e poi di pochissimi altri.
Ma allora che musica ascolto?
Cresciuta a pane e dischi di vinile di tutti i generi
(da Ella Fitzgerald a Rachmaninoff, a Steve Wonder e ritorno),
dischi che puntualmente rigavo con la puntina - manine inesperte di una bimba alle elementari - 
ho inaugurato i miei 10 anni con due belle audiocassette dei R.E.M..
Senza disdegnare, verso i 20 anni, Paolo Conte e i Velvet Underground,
avendo passato l'adolescenza ad ascoltare Nirvana e Red Hot Chily Peppers, 
come da copione, ma non parlatemi degli ultimi loro album ché potrei incazzarmi,
il mio preferito è One Hot Minute.
Ma ascoltavo pure Sting e i Police.
Piano piano, anzi no, d'impatto, sono approdata alla musica elettronica, non quella
simil discotecara, ma quella sperimentale dei Radiohead
(la mia personale ossessione dopo aver sentito Kid-A)
e di altri gruppi che se ve li dico forse penserete "e chi sono?"
Cominciamo dai Junior Boys, ché con questo CD
ci ho fatto sesso centinaia di volte.
Aspettate di arrivare a 1:37 prima di abbandonare l'ascolto,
da lì comincia la ma parte preferita.



giovedì 19 gennaio 2012

Se i divani avessero un buco simile ad una patata...



...certi 40enni tutti casa e TV non si affannerebbero ad andare in giro
né proverebbero ancora ad allungare le mani verso la loro mogliettina.

lunedì 16 gennaio 2012

Mettersi in bocca una proboscide...


Non è mica una cosa da tutti.
Tanto di cappello.
E poi le spinge pure la testa.
Io avrei avuto paura di un conato di vomito.


Anche le donne guardano i porno, *per la serie EUREKA*




Un uomo mi faceva riflettere sulla questione
dello "spruzzo finale" di cui sopra, anzi sotto.
Ossia che la maggior parte dei filmati porno finisce
con la consueta fontana di seme bianco.
Lui ha detto: "E quindi pensi siano un  po' maschilisti, questi filmati"
E io: "Beh, sì".
Quindi lui ha argomentato: "Probabilmente è così perché 
si immagina siano più gli uomini a guardare questo tipo di cose".
ILLUMINAZIONE.
Mi sa che è davvero così, non ci avevo mai pensato.
Ma è passato un po' di tempo, porca paletta, dal Canzoniere di Petrarca,
ancora di più dalla Beatrice dantesca simbolo
per eccellenza della donna angelicata del Dolce stil Novo.
Sveglia, siamo nel ventunesimo secolo, di angelicato ho forse solo l'aspetto,
io mi tocco, guardo filmati porno e parlo di sesso.
E non credo di essere l'unica al mondo.

Klimt era uno che aveva avuto un momento "eureka" in tal senso,
il disegno che ho pubblicato qui è suo.

giovedì 12 gennaio 2012

Allora ci piacciono burrose o no?



Oggi sui giornali ci sono le foto di una strana campagna contro l'anoressia.
Katya Zharkova si è fatta fotografare con una modella, denunciando il fatto che le modelle hanno spesso l'indice di massa corporeo tipico delle anoressiche. 
Guardate questa foto, la modella quasi sparisce tra le braccia della burrosa per quant'è esile.
E io? Sono burrosa o anoressica?
Qualcuno ha detto che sono molto magra ma che ho le mie forme,
questo perché evito di abbuffarmi, ho la vita stretta e fianchi larghi quanto lo sono le mie spalle.
Mi piace molto il mio fisico, ma devo ammettere che anni fa, dopo un'operazione, ho fatto una dieta che mi ha portato da una taglia 44 ad una 38-40 e ciò destò preoccupazione tra i miei amici.
Ero una burrosa, ma non mi piacevo più di tanto. 
Ora che sono più magra vivo uno strano conflitto, 
se mangio troppo mi sento in colpa,
non voglio ingrassare ma le mie spalle piccine mi intristiscono.
Ero anche con le spalle piuttosto larghe, complici 10 anni di nuoto.
Un amico fotografo per cui ho posato quando ero dimagrita molto però mi ha detto che sono armoniosa.
Ora sono una 40-42 e va bene così.
L'anoressia mi ha sempre spaventata a morte e non credo che potrei caderci,
mi piace troppo mangiare.
Ma è una brutta cosa.
Personalmente se fossi un uomo mi piacerebbe una donna magra, 
ma toccarle le ossa mi farebbe passare tutti i bollenti spiriti.
Meglio le manigliette dell'amore...attenzione non portici, manigliette.


martedì 10 gennaio 2012

Intorno al prevedibile finale dei filmati porno



E' chiaro a tutti cosa sta succedendo qui, sto imparando a creare template con un programma molto carino di nome Artisteer. Solo che per eliminare quella fastidiosa scritta "Trial" dovrei pagare. Il che non è previsto. 


 Ciò non toglie che ho creato qualcosa che mi piace molto! 
Prima o poi imparerò anche a levare qulla scritta, ehm...dunque.
Giorni fa, nei miei momenti smanettosi pensavo al finale di ogni video o film porno che si trovi in rete.
Ci avete fatto caso che, pur con qualche variazione, è sempre uguale?
Finisce sempre a spruzzo.
E va bbbene, un pene che eiacula fa davvero la sua porca figura, mi eccita anche solo a pensarlo dentro una vagina, figuriamoci in bella mostra sullo schermo. Quella fontana bianca goduriosa...
Ma dico, perché ci si concentra solo sull'orgasmo maschile? Che abbiamo fatto di male per far sì che i nostri orgasmi vengano dimenticati o tutt'al più rimpiazzati da gridolini e incitamenti?
Oh yeah, yeee, Oh my God, yes yes, baby...
E poi magari lei neanche sta godendo...anzi si sta chiedendo quando diavolo verrà il suo stallone così può smettere di fare il coniglietto dentro la sua patatina.
Sarà solo perché il nostro orgasmo "non si vede?" 
Se si eccettuano quelle donne che spruzzano pure loro! 
Le donne squirtose... :)


L'unico posto in cui si possono cercare orgasmi femminili è un bel video amatoriale.
Ecco perché, se fatti bene (niente panze pelose e cose simili),
rimangono i miei preferiti.
Una volta ne ho beccato uno in cui si vedeva benissimo
che lei tremava e godeva...stava sopra di lui a pancia in su
...infatti poi il pene è uscito fuori ma lei era ancora scossa dal piacere.
Non vi eccita un bell'orgasmo femminile? Riuscite a distinguerlo dai falsi gridolini?
 E poi, perché lo sperma in faccia?
Si tratta del piacere di una posizione un po' "umiliante" o cos'altro?
Oggi sono piena di domande...

sabato 7 gennaio 2012

Le cose che piacciono a Sexy




Oddio se questo ragazzo mi scopasse così...
Sono queste le cose che mi piacciono...sono così semplici...
Dico, avete visto quanto va piano?? E di conseguenza quanto fluido gronda dalla patata di lei???
E' quello il ritmo per farmi morire...sono quelli i movimenti, lenti e decisi,
che poi crescono piano piano, perché in quel modo, dopo un po' io stessa muoverei il bacino più velocemente, il mio sesso si fa più voglioso con quella cadenza...
Questo è saper scopare, per me.
Siano banditi i coniglietti dal mio letto.

venerdì 6 gennaio 2012

Della preoccupazione per le proporzioni del proprio uccello


E di invidia del pene.
Giorni fa io e mia madre abbiamo beccato una signora 
che cercava di posteggiare un SUV senza molto successo.
E allora lei si chiedeva che cacchio ci facesse in città una signora col SUV,
mica siamo in alta montagna, mica devi scalare l'everest.
E poi si rifletteva sul fatto che quasi sempre sono gli uomini che possiedono i SUV che le donne poi prendono in prestito per accompagnare i figli a scuola.
Da anni ho una teoria in merito...che ovviamente non è oro colato 
ma secondo me ha un certo fondamento.
Se hai l'uccello piccolo e per te è un complesso,
ti preoccupi della grandezza della macchina o della moto.
Pensate: una moto enorme in mezzo alle gambe cosa può rappresentare se non una lacuna da colmare?
Freud mi ha abituata a pensare male, questa è la verità.
E per le donne?
Presto detto: invidia del pene.
Ora fustigatemi.


P.S. Io coi peni di modeste dimensioni ho goduto e sperimentato più cose che con uccelli grandi.

giovedì 5 gennaio 2012

Genitori per sbaglio


Tempo fa un mio amico è diventato papà.
E' il primo del gruppo ad essere padre.
Un  coglioncello che però ha sempre lavorato...ieri cazzeggiava, 
si avvinazzava e chissà se ha pianto quand'è nato suo figlio.
La sua donna ha poco più che 23 anni.
Si vociferava su di un preservativo rotto, prima che nascesse, molto prima.
Insomma è stata una cosa non voluta. 
Certo, al momento in cui hanno deciso di tenerlo 
è diventato una scelta che ha condizionato le loro vite.
Ma non era nei loro progetti.
Di sicuro sono fiera di loro due, come persone, hanno fatto la scelta migliore,
ma io preferisco quello che sta scritto su un poster del consultorio che ho frequentato tempo fa, diceva che la gravidanza deve essere "programmata", voluta, dev'essere una scelta, non una casualità, e deve presupporre delle sicurezze, come una casa, una coppia stabile...
Sta di fatto che c'è una nuova vita al mondo e questo porta gioia,
spero che sia felice.


martedì 3 gennaio 2012

Dania ha una rivale...



Non so se anche voi simpatici segaioli e voi simpatiche smanettatrici
frequentate x-art.com. Se non è così fatelo, ne vale la pena.
Sono video molto sensuali, si vede tutto ciò che nei filmati porno non manca mai, ma tutto è sensuale, sentito e pare vero. Tanto per cominciare nessuno è rifatto. O per lo meno, non si vedono né tette o labbra siliconate, né capigliature cotonate anni ottanta.
Sono tutti giovani, ultradepilati (poveri maschietti), che godono davanti alla telecamera, con sfondi magnifici. Inoltre le donne godono, non fanno finta. Noi donne lo sappiamo, voi uomini spesso lo ignorate, ma questa è un'altra storia.
Detto questo mi sono innamorata di Faye. Se fossi io la fortunata che ha girato questo video con lei...Ah...che ve lo dico a fare.
Dania ha una rivale, nelle mie fantasie sessuali...come diavolo si fa a non adorare le sue lentiggini e i suoi seni dalla forma un po' strana?
E poi, fosse solo una questione estetica...Faye è davvero porca.
Ok, forse ho troppo testosterone nel sangue oggi.